Quando si imbatteva in un terreno agricolo apparentemente abbandonato, la prassi era sempre la stessa: si recava all’Agenzia delle Entrate e lo registrava a suo nome in qualità di locatario. Il vantaggio? Ottenere in tal modo i contributi agricoli erogati dalla Regione. C’era, però, un particolare: i legittimi proprietari non ne sapevano nulla.