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L'uomo, che ha una cinquantina d'anni, è finito nella rete della polizia postale nell'ambito di una inchiesta sulla pedofilia
Gli amici gli affidavano i figlioletti e lui li violentava: arrestato professionista della zona
Sequestrati nella sua abitazione migliaia di video e foto pedopornografiche, che sarebbero poi stati condivisi dallo stesso nel deep web

La vaghezza sui dettagli della vicenda è d'obbligo, per la tutela dei minori coinvolti, due bambini di 6 e 8 anni, in una storia già abbastanza tragica e per il carattere decisamente scabroso dei fatti contestati
L'arresto risale al 12 aprile ma la notizia, terribile, sta trapelando solo in queste ore: un libero professionista sulla cinquantina della zona è stato arrestato dalla polizia postale che ha scoperto una rete di pedofili nell'ambito di una grossa inchiesta della Procura di Roma. Tra questi anche l'insospettabile cinquantenne, molto noto nel territorio e nella città dove risiede. La vaghezza sui dettagli della vicenda è d'obbligo, per la tutela dei minori coinvolti, due bambini di 6 e 8 anni (figli di amici molto stretti che avevano la massima fiducia nell'uomo e amico rivalatosi un orco) in una storia già abbastanza tragica e per il carattere decisamente scabroso dei fatti contestati.
La notizia è stata secretata per oltre un mese per non danneggiare quelle che sono, naturalmente, indagini delicatissime. Tra i reati contestati violenza sessuale, detenzione, produzione e diffusione di materiale pedopornografico e associazione a delinquere. Gli agenti della postale hanno sequestrato nell'abitazione del professionista migliaia di video e foto pedopornografiche, che sarebbero poi stati condivisi dallo stesso nel deep web; gli investigatori per scovare lui e gli altri coinvolti hanno dovuto infiltrarsi nella faccia nera di internet, scoprendo l'ennesimo orrore di un fenomeno che per fortuna, per la maggiorparte della gente, è incomprensibile oltrechè intollerabile.