Nell’armadio della camera da letto custodiva due bombe artigianali di media potenza. L’eplosione di solo una di queste, secondo gli artificieri, sarebbe stata in grado di far saltare in aria una macchina o un bancomat. Innescati insieme gli ordigni avrebbero invece potuto danneggiare seriamente un edificio di diversi piani. Per questo è stato arrestato con l’accusa di «detenzione illegale di armi ed esplosivi» un 27enne, disoccupato, residente a Nole. Con lui per «ricettazione in concorso» e «attività di gestione rifiuti non autorizzata in concorso» sono finite nei guai altre quattro persone, tutte residenti a Nole, nella zona di via Grazioli. Le indagini sono partite in seguito ad una serie di furti avvenuti in zona sui quali stavano investigando i carabinieri di Viù. Che sono riusciti a recuperare degli attrezzi da lavoro rubati lo scorso novembre e nei guai è finito un 32enne di Usseglio che custodiva la refurtiva in una cascina di Robassomero. Da lì gli investigatori hanno raccolto elementi utili per allargare le indagini che li hanno portati a Nole, in uno stabile dove vivono altre quattro persone. L’altra mattina è scattata la perquisizione che, insieme ai militari di Viù, ha coinvolto i carabinieri di Mathi (che, già da diverso tempo, stavano «attenzionando» i quattro nolesi) e Fiano e i forestali di Ala di Stura. Nel corso dei controlli, a parte le due bombe artigianali, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una discarica di rifiuti pericolosi tipo bombole del gas, televisori, computer e batterie per auto. Tutto è stato sequestrato. Gli uomini, comandati dal luogotenente Mario Mura e dal maresciallo Mattia Angelini, hanno poi recuperato delle targhe false, probabilmente applicate su delle macchine utilizzate durante le truffe agli anziani. Ovviamente il 27enne non ha saputo spiegare agli investigatori perché custodiva gli ordigni artigianali che sono poi stati fatti brillare da una squadra degli Artificieri dell’antisabotaggio dei carabinieri.
L'accusa è di detenzione illegale di armi ed esplosivi: con il giovane sono finite nei guai altre quattro persone
Custodiva due bombe artigianali nell’armadio, arrestato un 27enne
Secondo gli artificieri, l'eventuale esplosione sarebbe stata in grado di far saltare in aria una macchina o un bancomat