Da almeno tre, o anche quattro giorni, era rimasto da solo abbandonato con la catena al collo, incastrato nella recinzione della casa sotto la quale stava cercando di scavare un buco per arrivare all’acqua di un ruscello. Così gli agenti della Polizia locale di Ciriè e i vigili del fuoco sono riusciti a liberare il povero cane che, completamente disidratato, abbaiava disperato dal cortile di una casa di località Marietta a Ciriè, dove i padroni lo avevano lasciato legato ad una corda prima di andarsene. Senza una cuccia o una tettoia dove potersi riparare, vicino ad un grosso scatolone pieno di pane raffermo, ha quasi rischiato di strangolarsi con la catena. Ora gli agenti coordinati dal comandante Roberto Macchioni stanno cercando di rintracciare i proprietari del rustico nel quale è stato ritrovato l’animale, che probabilmente potrebbero essere in Romania. A parte una pesante sanzione, verranno denunciati per malgoverno e maltrattamento di animali. L’incrocio con un pastore tedesco, dopo essere stato visitato dai veterinari dell’Asl To4, è stato affidato al rifugio Argo di Val della Torre.
Completamente disidratato, il povero quattro zampe abbaiava disperato dal cortile di un'abitazione, legato con una corda
Vanno in vacanza e lasciano il cane da solo a casa: salvato dai vigili
A parte una pesante sanzione, i proprietari verranno denunciati per malgoverno e maltrattamento di animali: ora l'incrocio con un pastore tedesco si trova al rifugio Argo