Come ogni anno in occasione della giornata dell’Epifania, le sezioni Avis e Aido di San Francesco hanno organizzato una grande festa dedicata ai bambini di tutte le età. Nel corso del pomeriggio, i più grandi e i più piccoli hanno avuto l’opportunità di incontrare la Befana, che, pronta a distribuire caramelle e dolciumi, ha dedicato la sua attenzione ai giovanissimi sanfranceschesi e alle loro famiglie.
Ma anche la tradizione presenta delle novità. «Gli anni scorsi questa festa era organizzata nella sede Avis-Aido, quest’anno, invece, abbiamo pensato di cambiare e di proporla qui, nella sede del presepe – racconta Roberto Ballesio, uno degli organizzatori e referente Avis-Aido – Lo spazio è minore e forse siamo stati un po’ più stretti rispetto alle altre volte, ma indubbiamente unificare il luogo della festa è del presepe risulta meno dispersivo, sia per chi partecipa sia per i volontari. Inoltre, con l’occasione della festa, incentiviamo le ultime visite al presepe meccanico che, per quest’anno, è ormai quasi giunto a conclusione». La storica opera dei volontari sanfranceschesi, infatti, sarà ancora visitabile soltanto domenica prossima, 15 gennaio, durante le celebrazioni della festa dedicata a Sant’Antonio.
Il cortile è pieno, anzi pienissimo, di visitatori di ogni età, e non solo bambini! Sono arrivati anche dai Comuni vicini per il favoloso presepe meccanico, inserito in un itinerario di presepi del Canavese e Valli di Lanzo, che comprende anche il presepe sotto la neve e il presepe orientale di Ciriè, oltre ai presepi di Volpiano, Forno, Balangero, Pratiglione e Vrù (Cantoira).
L’opera sanfranceschese, come prevedeva il progetto iniziale, è cambiato e cresciuto di anno in anno, grazie al costante impegno dei volontari e, soprattutto, grazie alla collaborazione tecnica di Mario e Sergio Regaldo, costruttori dei primissimi pezzi. Fondamentale anche il supporto di Giovanni Perrero che, per l’occasione, ha realizzato il pozzo dal quale i bambini, in compagnia di una simpatica Befana, sono invitati a pescare sorprese e regali.
Insomma, la ventiduesima edizione del presepe di borgata Madonna s’è rivelata, come sempre, un grande successo, e così anche il concorso Un paese, tanti presepi, che da anni coinvolge la popolazione in una curiosa “gara”. Fra i 23 partecipanti, numero record rispetto alle edizioni precedenti, la giuria ha premiato Elisabetta Ziano, Nadia Gallino e Matteo Martinetto per la sezione del presepe tradizionale più bello. Matteo Martinetto, Franca Barbiso e Antonio Aimone Mariota, invece, si sono aggiudicati il podio per il presepe più fantasioso. Infine la vittoria per quello più bello costruito dai bambini spetta a Alice e Erica Prina, Gioele Ballesio e Giulia Cagliotti, seguiti da Gloria e Daniel Martinetto e Davide e Simone Possio.
