Allontanato  dagli agenti faunistici cervo che era solito “passeggiare” tra le case di Ala di Stura
L'intervento ha consentito di reintrodurre l'animale selvatico nel bosco, suo habitat naturale
Allontanato dagli agenti faunistici cervo che era solito “passeggiare” tra le case di Ala di Stura
Diverse le ipotesi sull’origine del comportamento insolito dell'ungulato

Un esemplare adulto di un cervo che si aggirava da tempo tra le case della frazione Canova di Ala di Stura è stato allontanato – e reintrodotto nel bosco – degli agenti del Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitana, intervenuti per  la preoccupazione per questa presenza suscitata dai residenti. Che era stata innanzitutto segnalata da una cittadina al CANC, il  Centro Animali Non Convenzionali della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino a Grugliasco, che a sua volta ha richiesto l’intervento degli agenti del Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitana, i quali, una volta constatate le buone condizioni generali dell’animale, sono riusciti ad allontanarlo dal centro abitato, facendolo spostare in un prato adiacente alle case e ad una zona boschiva, in cui il cervo potrà ritrovare il suo ambiente naturale.

Diverse le ipotesi sull’origine del comportamento insolito dell’animale: seconfo gli esperti potrebbe aver trovato rifugio tra le case dopo essere sfuggito all’agguato di un predatore, oppure essere semplicemente stato attirato dall’eventuale disponibilità di cibo tra le case della frazione. Come sempre, il consiglio è quello di non lasciare all’esterno delle abitazioni rifiuti o altro che gli animali selvatici possano individuare come nutrimento.

COSA FARE SE SI AVVISTANO ANIMALI IN DIFFICOLTÀ

Nel caso ci si imbattesse in animali in evidente difficoltà, per quanto riguarda la fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadini, il CANC e la Città metropolitana hanno stipulato da alcuni anni una convenzione, che prevede l’impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell’Università di Torino, oltre che del personale della Nucleo Faunistico della Polizia locale della Città metropolitana, per il servizio “Salviamoli Insieme on the road”. Tale servizio prevede il recupero in campo della fauna selvatica pericolosa o non gestibile dai cittadini. Il CANC ha sede in largo Braccini 2 a Grugliasco e, come detto, cura il servizio per conto della Città Metropolitana. Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui rispondono i tecnici faunistici che effettuano i recuperi di ungulati, carnivori pericolosi, rapaci e ofidi.

Al numero 366-6867428 del servizio “Salviamoli Insieme” rispondono invece i veterinari in reperibilità che visitano gli animali selvatici portati al CANC dai privati cittadini.

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