Dal 28 settembre al 4 ottobre 2025 il Piemonte è protagonista all’Esposizione Universale di Osaka con una settimana di eventi e incontri ospitati all’interno del Padiglione Italia intitolata “Designing Future Society for Our Lives” e dedicata alla costruzione di una società sostenibile, inclusiva e orientata al benessere collettivo.
Alla missione istituzionale partecipano Regione Piemonte e Ceipiemonte, Comune di Torino, Politecnico di Torino, Unioncamere Piemonte e Camera di commercio di Torino, Confindustria Piemonte, con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo, ed è realizzata in collaborazione con numerosi partner pubblici e privati.
Tutti gli eventi si possono vedere in diretta streaming sul canale YouTube del Padiglione Italia
DOMENICA 28 SETTEMBRE
L’inaugurazione
La Settimana di protagonismo del Piemonte nel Padiglione Italia si è aperta alle ore 14.00 (le 7.00 in Italia) con la cerimonia ufficiale di inaugurazione, alla presenza della ministra alla Disabilità Alessandra Locatelli, della vicepresidente della Regione Elena Chiorino, dell’assessore regionale Andrea Tronzano, del commissario di Expo Vattani, della vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica del Politecnico di Torino Giuliana Mattiazzo e del presidente di Ceipiemonte Dario Peirone.
“Il taglio del nastro è stato particolarmente emozionante – ha commentato Chiorino . Il Padiglione Italia è quello più ambito da tutti i visitatori di Expo, con oltre cinque ore di coda per ammirare le eccellenze del Made in Italy e del fatto in Piemonte. Qui la nostra regione porta tutte le sue eccellenze: quelle dell’enogastronomia, del gioiello e del tessile, fino ad arrivare alle grandi innovazioni dell’automotive e dell’aerospazio Una grande opportunità che cerchiamo di cogliere in pieno”.
“E’ davvero un onore essere in questo meraviglioso Paese con le nostre eccellenze che rappresentano il saper fare di un Piemonte che non smette mai di stupirci e che continua a produrre eccellenze riconosciute da tutto il mondo. Dalla terra allo spazio il mix produttivo del Piemonte è rappresentato in tutti i settori”, ha sostenuto l’assessore Tronzano.
Quindi la visita guidata al padiglione e il lancio del virtual tour dei principali musei piemontesi, accessibile al pubblico giapponese in lingua locale: Museo Egizio, Reggia di Venaria, Museo del Cinema, Museo di Scienze Naturali. Il tour virtuale è trasmesso in loop durante le pause dagli eventi.
Antichi telai, nuove visioni
Nel pomeriggio il Piemonte ha iniziato il programma degli appuntamenti all’Expo con l’evento “Antichi telai, nuove visioni”. incontro da tutto esaurito che nell’auditorium del Padiglione Italia ha saputo unire due mondi lontani, trasformando una tradizione secolare in una piattaforma di collaborazione internazionale.
Il legame con il Giappone non nasce infatti oggi: già nell’Ottocento i setaioli piemontesi e i semai giapponesi avviavano scambi e sperimentazioni, creando un ponte fatto di tecniche, visioni e sviluppo economico. Un legame che è riemerso anche attraverso il richiamo alla mostra “Seta: il filo d’oro che unì il Piemonte al Giappone”, curata da Giulia Ciammaichella, e dagli interventi degli studiosi Giulio Bertelli (University of Osaka) e Motoaki Ishii (Osaka University of Arts), che hanno raccontato come quella storia continui a parlare al presente.
“Il rapporto tra Piemonte e Giappone ha radici profonde: parliamo di un’amicizia storica, lontana nel tempo, in grado di rinnovarsi e che abbiamo voluto ricordare al Padiglione Italia, raccontando la cultura e l’eccellenza dei nostri artigiani e della nostra seta – ha affermato la vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino – Il recupero delle fibre tessili è una sfida ancora poco raccontata, ma decisiva per ridurre l’inquinamento e dare valore a un settore che rappresenta la nostra tradizione e, al tempo stesso, la capacità di guardare avanti. Innovazione che tocca non solo la moda, ma anche l’aerospazio e l’automotive, dove il Piemonte continua a essere protagonista”.
“Torino ha giocato un ruolo centrale nella formazione di numerosi giovani giapponesi che, tra Ottocento e Novecento, scelsero l’Italia per approfondire discipline artistiche e tecniche – ha ricordato il professor Ishii – Molti di questi studenti non solo hanno acquisito competenze, ma hanno trovato gli strumenti per comprendere ancora più a fondo le proprie radici, contribuendo così alla trasmissione e al rinnovamento delle antiche tradizioni giapponesi”.
La seconda parte dell’incontro ha invece guardato al futuro, mettendo in luce le sfide e le opportunità della filiera: competitività globale, economia circolare, formazione e ricerca applicata. Luca Sburlati, presidente Confindustria Moda, ha sostenuto che “è necessario difendere il nostro saper fare, garantire qualità, bellezza e sostenibilità, e al tempo stesso reagire alle pressioni che l’industria sta subendo a livello globale tornando a parlare ai giovani con strumenti e linguaggi nuovi, coinvolgendoli e appassionandoli”. Dario Casalini, fondatore di Slow Fiber, ha portato l’esperienza rivoluzionaria di una realtà innovativa dal cuore pulsante biellese: “Siamo partiti dal Piemonte ma con l’ambizione di costruire ponti anche oltre i confini nazionali, e il Giappone rappresenta per noi un interlocutore naturale, per affinità culturale e rispetto profondo per la tradizione e l’innovazione sostenibile”. Ricerca e innovazione sono invece il cuore pulsante di Magnolab, che con il presidente Giovanni Marchi ha ribadito la centralità della formazione: “Lavorare insieme, in un’unica struttura che riunisce aziende non solo piemontesi e italiane, ma anche realtà internazionali, tra cui importanti aziende giapponesi, ci permette di generare innovazione reale, grazie alla condivisione di competenze, esperienze e visioni diverse. Questa collaborazione globale rende i processi più rapidi, efficaci e soprattutto concreti. Ma tutto parte dalla formazione: dobbiamo attrarre i giovani, formarli e inserirli nel settore tessile e creare una nuova generazione di tecnici qualificati”.
A chiudere la giornata nell’Anfiteatro del Padiglione il concerto del Maestro Mauro Iurato, rinomato violinista piemontese di fama internazionale residente in Giappone e noto per la sua capacità di unire virtuosismo tecnico ed espressività musicale e per un repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea. A seguire un cocktail al ristorante Eataly.
LUNEDÌ 29 SETTEMBRE
In mattinata la delegazione piemontese, insieme al Biondustry Park di Colleretto Giacosa, ha visitato il Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC) e il MedTech Innovation Center (MIC) della Kobe University, due realtà d’eccellenza nel campo della ricerca medica e dell’innovazione tecnologica. Un appuntamento per rafforzare il dialogo tra Piemonte e Giappone nel settore biotech e medico. Presenti l’assessore Tronzano e il presidente di Ceipiemonte Peirone.
L’attenzione è stata poi rivolta alla valorizzazione del patrimonio UNESCO piemontese, vero simbolo di un’identità culturale profonda e riconosciuta a livello internazionale. L’evento “Il Piemonte Patrimonio dell’Umanità: viaggio tra i siti UNESCO”, ospitato nella Sala Polivalente del Padiglione Italia, è stato un racconto visivo e narrativo che valorizza le residenze storiche, i paesaggi collinari e le architetture che costituiscono l’identità profonda della regione. Dai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, alla Sacra di San Michele, passando per le Residenze Sabaude, i Sacri Monti, fino al Sistema dei siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, la Regione si è raccontata come custode di un’eredità artistica e naturale di straordinaria ricchezza. Sarà presente l’assessore alla Cultura Chiarelli, mentre in videocollegamento è intervenuto il presidente della Compagnia di Sanpaolo Marco Gilli.
Nel pomeriggio, nella Sala Polivalente, la Regione Piemonte in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha aperto il forum “Investing in Piemonte”: un’occasione per presentare il sistema produttivo piemontese a investitori giapponesi. Sono seguiti incontri istituzionali e un cocktail con rappresentanti economici. Presenti il commissario di Expo Vattani, l’assessore Tronzano, la vicerettrice Mattiazzo, il segretario generale di Unioncamere Piemonte Paolo Bertolino e il presidente di Ceipiemonte Peirone.
A Tokyo si è invece svolto il taglio del nastro della nuova sede del PoliTo Japan Hub, ospitato nella sede della Camera di Commercio italiana in Giappone. A seguire, la cerimonia di inaugurazione ufficiale nella prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana a Tokyo grazie all’ospitalità dell’ambasciatore Gianluigi Benedetti presso la sua residenza. In entrambi gli appuntamenti sono intervenuti la vicepresidente Chiorino, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e il rettore del Politecnico Stefano Corgnati.
In serata, il Maestro Iurato si esibisce nuovamente nell’Anfiteatro del Padiglione.
MARTEDÌ 30 SETTEMBRE
In mattinata, nella Sala Polivalente, una tavola rotonda organizzata dal Bioindustry Park in collaborazione con il Kobe Biomedical Innovation Cluster (KBIC), che riunisce rappresentanti dei principali cluster dell’innovazione e del settore biotech di Piemonte e Giappone, con l’obiettivo di rafforzare le collaborazioni scientifiche, accademiche e industriali. Un’occasione di confronto strategico sulle sfide comuni in ambito life sciences, ricerca e trasferimento tecnologico. Parteciperanno la vicepresidente Chiorino, l’assessore Tronzano ed esponenti di Camera di commercio, Bioindustry Park e Ceipiemonte.
Sempre in mattinata è in programma la visita dei giardini dell’Expo, insieme alla curatrice Yoko Hasegawa. Dell’arte dei giardini e del paesaggio si parla anche alle ore 12.30 nel talk “Giardini, tra arte, bellezza e benessere”, che vede protagoniste le Residenze reali, in particolare la Reggia di Venaria, simbolo dell’eccellenza italiana nella valorizzazione del verde storico, e il Mao. L’obiettivo è favorire il dialogo interculturale tra tradizione italiana e sensibilità giapponese con contenuti emozionali e visivi attraverso materiali video e immagini delle fioriture, in un contesto di grande attenzione internazionale e promozione culturale. Sarà presente l’assessore Chiarelli.
Alle ore 15.30 è previsto “Piemonte meets Osaka. Eccellenze piemontesi, export e investimenti in Giappone“, evento di Confindustria Piemonte che vuole accendere i riflettori sul tessuto industriale regionale e sull’apertura a nuove collaborazioni con il mondo imprenditoriale giapponese. Dopo i saluti del commissario generale per l’Italia a Expo 2025, Mario Vattani, interverranno tra gli altri il presidente Cirio, l’assessore Tronzano, la vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica del Politecnico di Torino, Giuliana Mattiazzo, il segretario generale della Camera di commercio italiana a Tokyo, Davide Fantoni, il presidente della Commissione Internazionalizzazione e Attrazione investimenti di Confindustria Piemonte, Alessandro Battaglia, e la presidente dell’Amma Giorgia Garola.
Chiuderà la giornata un nuovo concerto del Maestro Iurato.
MERCOLEDÌ 1° OTTOBRE
Il presidente Cirio, il sindaco di Torino Lo Russo e l’assessore regionale Bongioanni saranno a Tokyo per alcuni incontri, tra i quali quello con il viceministro del Turismo giapponese, Takahashi al Ministero del Territorio, Infrastrutture, Trasporti e Turismo (MLIT): un’occasione per consolidare i rapporti istituzionali e valorizzare le eccellenze turistiche e culturali del territorio piemontese. In programma anche un confronto con JETRO, Japan External Trade Organization, per favorire investimenti giapponesi in Piemonte.
Alle ore 14.30, nella sede dell’Ambasciata d’Italia, è prevista la conferenza stampa con l’ambasciatore Benedetti, il presidente Cirio, Alessandro Battaglia per Confindustria Piemonte e Massimiliano Cipolletta, presidente di Camera di Commercio di Torino e vicepresidente di Unioncamere Piemonte. Partecipano anche la vicerettrice Comunicazione e promozione Silvia Barbero e il presidente di Ceipiemonte Peirone.
In programma nella giornata anche il meeting con il mondo delle Camere di commercio internazionali appartenenti alla rete della ICC – World Chambers Federation. Presso la Japan & Tokyo Chamber of Commerce verrà ribadito l’impegno comune degli enti camerali nella facilitazione degli scambi tra i paesi, nella digitalizzazione delle pmi e nella sostenibilità, condividendo il comune obiettivo “Peace Through Trade”.
GIOVEDÌ 2 OTTOBRE
La delegazione della Camera di Commercio torinese è a Nagoya, capitale nipponica dell’automotive e dell’aerospazio, per la firma del Memorandum of Understanding con la locale Camera di commercio: i due enti, infatti, sono gemellati da quasi 20 anni (2006).
Nel pomeriggio il presidente Cirio e il sindaco di Torino visitano il Padiglione Italia all’Expo, dove incontrano il commissario generale Nicola Vattani e i rappresentanti del Politecnico di Torino, in occasione dell’inaugurazione ufficiale dell’allestimento curato dall’ateneo piemontese, che sarà protagonista negli spazi espositivi fino al 4 ottobre. “Volare: dove i sogni incontrano la tecnologia” è un viaggio tra prototipi, video e narrazioni che esplorano le frontiere della ricerca aerospaziale dell’ateneo. Intervengono il commissario generale Vattani, il presidente Cirio, il sindaco Lo Russo, il rettore del Politecnico Stefano Corgnati, la vicerettrice per la Comunicazione e la Promozione Silvia Barbero. Partecipano inoltre Gianmarco Montanari (MOST – Centro nazionale per la mobilità sostenibile) e Chiara Ferroni (NODES – Nord Ovest Digitale e Sostenibile).
La giornata si conclude con uno dei momenti più simbolici e aperti al pubblico della missione: il concerto del Maestro Iurato, che si esibisce all’Osaka City Central Public Hall. L’iniziativa, organizzata dalla Regione Piemonte, vuole essere un omaggio alla città di Osaka e un’occasione per valorizzare la cultura musicale piemontese in Giappone.
VENERDÌ 3 OTTOBRE
Alle ore 13 una degustazione di Alta Langa, vino dell’anno 2025, offre l’occasione ai media giapponesi di conoscere e apprezzare il meglio della produzione enologica piemontese. Partecipa l’assessore Bongioanni.
Alle ore 15 nel Padiglione Italia il talk “Piedmont’s Polycentric Territorial Model: Medium-sized Cities in Comparative International Perspective”, con gli interventi di Alessandro Ciro Sciretti, Presidente IRES Piemonte, Cristina Bargero, Ricercatrice IRES Piemonte, Takahisa Yokoi, Assistant Professor Shokei Gakuin University.
Alle ore 16.30, a cura del Politecnico di Torino, il talk “Scientific Pathways from Torino to Osaka: A Cross-Cultural Collaboration Series“, coordinato da Giuseppe Quaglia, direttore del PoliTO Japan Hub: un dialogo tra relatori italiani e giapponesi sui temi di ricerca comuni tra Italia e Giappone, dalla robotica ai materiali innovativi, all’Intelligenza Artificiale.
In serata all’Hotel W di Osaka il Gala Dinner, promosso da Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e Camere di commercio piemontesi con 150 ospiti tra istituzioni, imprese e stakeholder giapponesi. Un evento di relazioni e promozione del sistema Piemonte che ha come protagonista il Tartufo Bianco d’Alba e altre eccellenze dell’enogastronomia piemontese.
SABATO 4 OTTOBRE
Alle ore 16.30, a cura del Politecnico di Torino, il talk “Wings of Innovation: Shaping the future of flight and space— Italian excellence of Politecnico di Torino at Expo Osaka”, dedicato alla ricerca dell’Ateneo nei settori dell’Advanced Air Mobility (AAM) e della New Space Economy.
Il Piemonte e il Giappone
Dal punto di vista economico, il Giappone si conferma per il Piemonte un mercato di nicchia, ma ad alto valore strategico. Nel 2024, l’export piemontese ha raggiunto i 723 milioni di euro, con una sostanziale tenuta anche nel primo semestre 2025 (326 milioni, pari all’1,1% dell’export regionale). Un mercato selettivo, orientato verso prodotti di alta qualità e innovazione, ambiti nei quali il Piemonte eccelle. Particolarmente dinamico il comparto agricolo, in crescita nei primi sei mesi del 2025, a fronte di un rallentamento dell’export nazionale. Buone performance anche per agroalimentare, tessile-abbigliamento, farmaceutica e legno.
Per quanto riguarda gli investimenti, il Piemonte ospita 19 aziende giapponesi con oltre 50 stabilimenti e più di 5.200 addetti, attivi soprattutto nei settori manifatturiero e Ict. Una presenza storica e in espansione, a cui si affianca il dinamismo di imprese piemontesi che hanno scelto il Giappone per crescere sui mercati internazionali, tra cui De Agostini, Icona Group e la Società Italiana per lo Sviluppo dell’Elettronica.
Anche sul versante turistico il legame si rafforza. Nel 2024 il Piemonte ha registrato 11.789 arrivi di turisti giapponesi e 33.536 presenze, con un tempo medio di permanenza pari a 2,8 notti. La quota sul totale dei movimenti esteri si attesta allo 0,4%, ma in crescita: rispetto al 2023 si è registrato un aumento del 17,7% negli arrivi e del 23,3% nelle presenze. Un recupero significativo dopo gli anni di forte contrazione legati alla pandemia, che avevano inciso profondamente sulla mobilità internazionale dal Giappone. I dati provvisori del primo semestre 2025 confermano il trend positivo, con un incremento superiore al 5% negli arrivi e oltre il 10% nelle presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.