Difficile entrare in Duomo sabato sera, tanta era la gente che affollava i banchi in occasione del concerto dei Music Piemonteis.
Allo spettacolo di Natale ha partecipato il gruppo al completo, offrendo ai presenti quasi venti brani per cori e orchestra, da quelli classici come “Ride of the Walkirie” di Wagner a quelli pop come “Last Christmas” degli Wham. Hanno aperto il concerto Simone Arlorio e Marco Biancone guidando l’ensemble “The Music Fifteen”, poi, la direzione è passata al maestro Ugo Bairo, che ha condotto i musici nell’esecuzione dei brani in programma.
Nel suo discorso, Bairo ha dimostrato ancora una volta di credere nella musica e nei giovani: «Oggi tutti i genitori preferiscono che i loro figli si dedichino a decine di attività sportive, ma li invito a scegliere la musica, altrettanto formativa».
Il gruppo dei Music Piemonteis non ha dunque perso nessuna delle proprie prerogative: nato nel 1976 proprio con l’intento di favorire la socializzazione tra i giovani di diverse realtà, attraverso la musica e la riscoperta del patrimonio culturale locale, l’ensemble è crsciuto ed ha portato la musica italiana in Europa e nel mondo con scambi culturali, viaggi, incontri, dando e ricevendo ospitalità.
Fin dagli esordi, Ugo Bairo ha diretto l’orchestra, facendola crescere fino ad oggi e accompagnandola nei numerosi scambi internazionali al fine di porre le basi di un confronto con diverse realtà: il gruppo ha infatti alle spalle numerose tournée nei maggiori Paesi europei, in Israele, in Brasile, negli Stati Uniti. L’unione con il coro a voci miste poi, di cui fanno parte solisti di prestigio, ha rafforzato ulteriormente il carisma dei Music Piemonteis, garantendo ai concerti un impatto notevole e la possibilità di sperimentare anche brani non per sola orchestra. Un impegno che il pubblico continua a premiare, come hanno dimostrato gli applausi di sabato sera. Il numeroso pubblico che gremiva il duomo ha applaudito a lungo l’orchestra di Bairo.
Concerto natalizio dei Music Piemonteis in Duomo