Come da tradizione, a Volpiano è stato riproposto il presepe meccanico, in origine costruito nella chiesa della Confraternita, allora in disuso, e ora nella nuova sede di piazza Amedeo di Savoia, che dal 2003 accompagna e allieta le feste. Giovedì 8 è stato inaugurato davanti ai benefattori, la banca Intesa San Paolo e la ditta Spea, che con il loro contributo ne hanno permesso la manutenzione. Indispensabile per l’apertura è stato anche l’impegno di cinque instancabili volontari: Pier Franco Testù, Enzo Piva, Paolo Molari, Giovanni Luetto e Armando Ferrero che, già dal maggio scorso hanno iniziato a lavorarci, smontando il tutto, ad esclusione della natività, per poi ricostruirlo interamente. «Il parroco don Carlo – recita il sito – ha appoggiato da subito questo impegno e si è messo a loro disposizione, e il suo incoraggiamento morale li ha aiutati a superare le difficoltà incontrate». Nato dall’idea di alcuni volontari impegnati all’epoca in parrocchia, con la collaborazione di don Giusppe Fasano fu contattato l’architetto Luciano Viola che tracciò le prime linee guida, riviste e ampliate negli anni successivi. Il presepe è stato inserito in un percorso di presepi del Canavese e delle Valli di Lanzo che comprende anche il presepe sotto la neve in oratorio e quello orientale in Duomo a Ciriè, e quelli di San Francesco al Campo, Forno, Balangero, Pratiglione e Vrù.
I paesaggi dell’opera volpianese sono quelli tipici canavesani, con le montagne innevate sullo sfondo, con i personaggi tipici e i lavori classici della tradizione delle nostre valli e campagne: tra questi si può riconoscere un volpianese, mancato recentemente, intento a girare la polenta: Michele Cometto. Tra i prossimi appuntamenti legati alle festività, da ricordare quello di questa sera, giovedì 29, in polivalente. Quando, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, saranno presentati alla cittadinanza alcuni progetti di carattere sociale affinché privati cittadini o imprese decidano di “adottarli”. Doppio appuntamento per la sera del 31 dicembre, con il veglione alla Polivalente (con Comune, Pro Loco, Riboldi e Filarmonica) e al Palazzetto (con Volpiano in festa).