All’inizio della scuola, nel mese di settembre, l’Amministrazione aveva detto che i bambini sfollati dalle elementari a causa dei lavori alla nuova materna e per questioni di sicurezza relative alla presenza di amianto sarebbero tornati nelle loro aule dopo le vacanze di Natale. Non è stato così. Le sette classi interessate restano in parte alla scuola media e in parte nella struttura della ex Crisalide. «Mi auguro di poter spostare i bambini prima della fine dell’anno scolastico – auspica adesso il primo cittadino Pierdomenico Bonino. Ma non ne sono sicuro. Mi consola il fatto che delle sette classi, due sono un po’ più allo stretto, ma le altre cinque stanno bene, potendo addirittura contare su spazi più ampi. Ringrazio gli insegnanti, i genitori e il dirigente scolastico per la loro collaborazione».
In questi giorni, dopo un ulteriore tavolo tecnico che c’è stato tra amministratori e addetti ai lavori, stanno riprendendo gli scavi, per arrivare ad una profondità di tre metri e venti. «Attualmente – fa sapere il sindaco – siamo arrivati a due metri. Si è deciso che se il materiale che resta da togliere verrà considerato contaminato, verrà ritombato insieme all’altro sotto le fondazioni antisismiche. Al di sopra sarà realizzata una soletta di cemento armato. Se dovesse ancora esserci materiale in eccedenza, verrà posizionato in modo omogeneo all’esterno, coperto con geotessuto e sotterrato con 2 metri di terreno naturale. Il materiale contaminato sarà bancato sul posto all’interno del cantiere e non verrà smaltito all’esterno. Con un risparmio di costo per noi. Una volta che il ri tombamento sarà finito, i lavori potranno anche proseguire con i bambini dentro la scuola».
«I bimbi per ora non tornano» – Erano stati allontanati per la presenza di amianto