Sta riscuotendo un buon successo di pubblico la mostra organizzata dalla Regione Piemonte e dall’Anvgd di Torino, in occasione del Giorno del Ricordo, in piazza Castello 165, proprio presso il Consiglio regionale e che rimarrà aperta fino al 19 febbraio. Tra le opere esposte ce ne sono tre, un trittico polimaterico, dell’artista leinicese Michele Privileggi. «Il forte senso di identità e di appartenenza – spiega il maestro, anch’esso esule – dopo anni di sofferenza e mortificazioni ha fatto sì che gli esuli partecipino, sempre più numerosi, alle manifestazioni ufficiali organizzare dall’Anvgd per il Giorno del Ricordo. Il riconoscimento pubblico del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è stato inequivocabile. Il compito che abbiamo noi esuli – prosegue – è quello di essere presenti nelle sedi istituzionali, per vigilare la “nostra storia”, affinché non diventi una scusa per parlare soltanto dei regimi fascista e comunista. Le colpe del fascismo sono degli italiani quelle del comunismo degli jugoslavi. Ma la popolazione civile Istriana quali colpe aveva? Il nostro popolo ha pagato per tutti e la popolazione civile non può essere accusata di nessuna violenza. Eppure è quella che ha pagato: fisicamente, moralmente ed economicamente. Ecco, dunque – conclude – il senso anche di questa mostra: ricordare. Che non equivale a guardarsi semplicemente indietro, significa invece fare passi in avanti nel tormentato e non ancora compiuto processo di pacificazione nazionale che dovrà continuare a vederci protagonisti. Mantenere viva nella memoria la tragedia delle foibe come si mantiene viva nella memoria la Shoah. Dobbiamo, continuare a impegnarci senza strumentalizzazioni, per dare della storia una chiave di lettura condivisa, che non faccia sconti a nessuno. Altrimenti avremo perso l’obiettivo: ricordare chi ha perso la vita, i propri cari, i propri beni, la propria terra ma non la propria dignità e la propria storia».
20 Feb 2012
Una mostra per la Giornata del Ricordo