Il Comune rinnova la convenzione con la Croce Bianca del Canavese. Motivo? Permettere a tutti gli anziani e a chi vive in situazioni di disagio di poter raggiungere le diverse destinazioni per le cure mediche necessarie.
Già nel 1992 il comune di Valperga e la Croce Bianca avevano stipulato la prima convenzione (della durata di vent’anni). Poi, negli anni il rapporto proficuo fra Amministrazione comunale e volontari era proseguito, ampliando l’accordo scritto per permettere al sodalizio di poter allargare i servizi da destinare ai vari utenti del territorio. Per questo motivo, in seguito alla cooperazione con la Croce Bianca del Canavese, l’Amministrazione ha voluto consolidare e proseguire l’iniziativa, fino al 2020, attivando proprio quei servizi destinati a persone con difficoltà economiche o disagiate, quali anziani, fasce deboli e disabili.
Nel corso degli anni a Valperga numerose associazioni di volontariato hanno trovato spazio ideale e la Croce Bianca opera in paese da ben 30 anni. Un elemento imprescindibile dell’operato del sodalizio canavesano è l’attenzione che riserva agli anziani ed alle fasce deboli, inserendosi in una serie di servizi di fondamentale importanza che non trovano, purtroppo, copertura dall’Asl o dal Ciss 38.
Notevole rilievo è il servizio svolto dalla Croce Bianca, in seguito all’istituzione del servizio “118”; grazie alla sua collocazione all’interno del territorio comunale di Valperga, ha consentito interventi tempestivi in caso di emergenza o di pronto soccorso.
Nel mese di settembre, tre nuovi mezzi sono stati donati alla Croce Bianca del Canavese: un’ambulanza per il pronto intervento ospedaliero e due automobili Fiat Punto, per i trasporti e servizi socio sanitari, acquistati grazie all’impegno dei volontari e con il contributo di un privato.
Rinnovata la convenzione con la Croce Bianca