Vittoria postuma al Premio Campiello 2013 per Ugo Riccarelli, lo scrittore nato e cresciuto a Ciriè e scomparso prematuramente a soli 59 anni il 21 luglio scorso. Il suo romanzo “L’amore graffia il mondo”, edito da Mondadori nel novembre 2012, era nella cinquina dei finalisti e si è aggiudicato il primo posto sbaragliando gli altri concorrenti e conquistando la giuria dei 300 lettori anonimi con 102 voti su 289. A ritirare il premio nella splendida cornice del teatro La Fenice, a Venezia, la vedova dello scritttore Roberta Bortone. Il romanzo di Riccarelli ha come protagonista una donna, Signorina, “una sorta di eroina del quotidiano come milioni di altre donne. Un emblema delle donne del secolo scorso”, come l’aveva definita lo stesso autore.
(Il servizio completo sul giornale in edicola giovedì 12 settembre)
Ciriè, Ugo Riccarelli vince il Premio Campiello