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I residenti dicono “no” alla nuova piazza che sacrificherà gli alberi
Cronaca bianca
Luigi Serrapica
31 Mag 2015
Ciriè
I residenti dicono “no” alla nuova piazza che sacrificherà gli alberi

Secco il ‘no’ dei residenti di piazza Rossetti al progetto voluto dal Comune per riqualificare l’area che ospita, ogni martedì, un mercato molto frequentato.
Stamattina, sabato 30, una cinquantina di residenti della zona si è data appuntamento presso la piazza simbolo del rione per ribadire la propria contrarietà all’ipotesi che prevede lo spostamentodei banchi del mercato dalla sede stradale (dove sono ubicati ora) al centro della piazza,attualmente caratterizzata da una copertura erbosa e dalla presenza di alcune betulle.
«Nel progetto di Palazzo D’Oria, invece, si vogliono abbattere queste betulle, con la scusa che sarebbero malate, e pavimentare il prato per ospitare gli ambulanti – spiegano i residenti che si sono costituiti, nella mattinata, in un comitato di quartiere – Ma questo progetto non convince per primi gli operatori del mercato, senza contare che così facendo si stravolge un’importante area verde a cui, oltre tutto, noi cittadini siamo affezionati».
Il progetto della discordia, pagato con un prestito di 400mila euro provenienti dalla Regione, non risponde alle esigenze che segnalano i residenti: lo stato di degrado dei marciapiedi circostanti, rovinati dalle radici degli alberi lì piantati, e la manutenzione della piazza.
«Vogliamo un confronto con il sindaco e gli assessori, dato che finora è mancato un dialogo serio tra le parti», tuona la
piazza.
E il confronto, molto probabilmente, ci sarà. Ancora da fissare la data, ma probabilmente entro la prossima settimana, il primo cittadino Francesco Brizio incontrerà il nuovo comitato di quartiere.
Sulla questione, a onor d cronaca, nelle settimane scorse si era attivato il gruppo del Movimento 5 stelle con alcune iniziative di sensibilizzazione e allargamento della vicenda (si veda la denuncia sulla copertura di amianto nell’ex asilo presente nel quartiere) e una petizione di firme.<>.

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