E’ stata quasi una scommessa, ma i ragazzi dei due gruppi scout San Francesco al Campo 1° e Torino 3° ce l’hanno fatta. Giovanni Bagetto, Stefano Dolce, Anna Ferrante, Lorenzo Ferrante, Chiara Martinetto e Cristina Visca, residenti a San Maurizo, insieme ad Alessandro Romano e Marco Tresso residenti a Torino, in poco più di 4 giorni hanno percorso i cento chilometri che dividono Sarria da Santiago de Compostela. Partiti il 12 Luglio, i nostri ragazzi sono arrivati alla tappa conclusiva la sera del 16. I giovani scout sono tornati a casa il 23 luglio. Dopo l’acquisto dei biglietti aerei, è iniziata la consultazione delle guide per scandire il percorso in tappe affrontabili a piedi, con zaino e tende sulle spalle. La condivisione delle camere negli ostelli, la sveglia a notte fonda e la strada affrontata con ragazzi di ogni nazionalità, dimostrano che per affrontare un viaggio del genere sono necessari una forza di volontà e uno spirito di adattamento non da poco, attributi di cui gli scout non sono di certo carenti. Tutte queste “prove”, sono state parte di un percorso di crescita personale, che ha reso questi ragazzi degli adulti, consapevoli che se si progetta bene e se si persegue con tenacia e perseveranza un obiettivo, questo sarà raggiunto. La meta di Santiago de Compostela sarà sicuramente solo il punto di partenza verso altri luoghi, altre esperienze per vivere pienamente la strada e la comunità che insieme al servizio sono i tre punti su cui lo Scoutismo Agesci si fonda. Noi tutti vorremo congratularci con questi giovani per il traguardo che hanno raggiunto. ( A cura di Fabio Farag*)
25 Lug 2017
Scout “on the road”: da San Maurizio a Santiago de Compostela