CERES — Una festa per celebrare i trent’anni della sezione dell’Avis di Ceres, con la consapevolezza
che donare il sangue rappresenta il più grande atto di vita che chiunque può compiere.
Un appuntamento quello di domenica 11 che ha radunato venti sezioni consorelle con i rispettivi
labari e una quarantina di soci. Il presidente della sezione Avis di Ceres Doriano Poma insieme al primo cittadino Davide Eboli hanno deposto un omaggio floreale al monumento dell’avisino, accompagnati dal Corpo Musicale Alpino di Ceres. Presenti anche per l’occasione il consigliere provinciale Giovanni Gherra, anche presidente dell’Avis comunale di Givoletto e la vice presidente Elena Rodes che ha letto la poesia di Mario Paris “Una goccia di sangue” Insieme hanno partecipato
alla messa celebrata dal parroco don Claudio Pavesio. Poi il pranzo presso l’Albergo ristorante
Ceres dove sono state consegnate le benemerenze ai soci. Un grande plauso con novanta
donazioni ad Alberto Rota che ha ottenuto la spilla d’oro con smeraldo. Immancabile la torta
e la goccia in pasta di zucchero per festeggiare l’importante traguardo realizzate da Maria Dolores
Alfano.