È stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi di reclusione il nigeriano 21enne che, all’alba di domenica, in un alloggio in centro a Lanzo, in via Diaz 25, è andato in escandescenza e, dopo aver aggredito i suoi due coinquilini di origine gambiana con un coltello, li ha chiusi con lui in una stanza minacciandoli. Il giovane avrebbe perso il controllo in seguito all’ennesimo litigio con gli altri due ospiti della cooperativa sociale Liberitutti. Tutto si è concluso con l’arrivo delle pattuglie dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Venaria Reale e di Lanzo. Proprio i militari del radiomobile, dopo aver sfondato la porta dell’alloggio, hanno prelevato il nigeriano e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Ora il 21enne – che non può tornare a Lanzo – è stato affidato ad un centro di accoglienza in Canavese.
Il giovane, di origine nigeriana, è stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi di reclusione
Minaccia i coinquilini con un coltello, arrestato un 21enne
Il giovane, residente a Lanzo, avrebbe perso il controllo in seguito all'ennesimo litigio con gli altri due ospiti della cooperativa sociale Liberitutti