Giovani escursionisti bloccati in quota: decisivo l’intervento del Soccorso Alpino
Una 23enne venariese, insieme ad un 24enne di Perugia, stava raggiungendo il Bivacco Giraudo, a Ceresole Reale: i due sono in buone condizioni fisiche
Giovani escursionisti bloccati in quota: decisivo l’intervento del Soccorso Alpino
I tecnici erano usciti dopo che la centrale operativa del Soccorso Alpino aveva localizzato i malcapitati, ottenendo le loro coordinate gps dagli smartphone

Due giovani escursionisti sono rimasti bloccati in quota, fin dalla tarda serata di ieri – domenica 23 giugno – a Ceresole Reale mentre tentavano di raggiungere il Bivacco Giraudo. I tecnici erano usciti ieri sera intorno alle 23,30 dopo che la centrale operativa del Soccorso Alpino aveva localizzato con precisione i malcapitati, ottenendo le loro coordinate gps dagli smartphone con la tecnologia sms locator. I due, una 23enne di Venaria Reale e un 24enne di Perugia, avevano comunicato di essere in buone condizioni fisiche, di essere bene equipaggiati ma di aver bisogno di supporto per proseguire. Sono stati raggiunti intorno a quota 2.400 metri alle 3,50 e poco dopo hanno iniziato la discesa accompagnati dai tecnici del Soccorso Alpino. Questa mattina è previsto l’arrivo delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese.

 

Intorno alle 7.30 di questa mattina è previsto l’arrivo a Ceresole Reale delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese dopo un’intera notte di intervento per recuperare due escursionisti rimasti bloccati in quota dal buio . 

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