È stato ritrovato morto nel letto della Stura Enrico Enriore, un operaio 61enne di Lanzo, sposato con due figli, che era scomparso nella mattinata di giovedì 4 giugno. L’ultima ad averlo visto è stata una badante alla quale l’uomo aveva fornito delle indicazioni stradali. Poi più niente, Enriore è come se fosse evaporato nel nulla da quando si è allontanato a piedi dalla sua casa di via Fontana del Monte. Già nella serata di giovedì, sotto la pioggia, lo avevano cercato diverse squadre dei vigili del fuoco, i volontari della protezione civile, il soccorso alpino, arrampicandosi lungo i sentieri che circondano Lanzo e Germagnano, e battendo le rive della Stura. Ma del 61enne nessuna traccia. Invece il cadavere di Enriore è stato ritrovato intorno alle 10,15 proprio in mezzo alla Stura, nei pressi del Ponte del Diavolo. Da una prima analisi gli investigatori non escludono che l’uomo possa essersi suicidato gettandosi nella Stura.
L'operaio, residente a Lanzo, si era allontanato da casa a piedi: non si esclude l'ipotesi del suicidio
Scomparso da casa, 61enne ritrovato morto nella Stura
Il cadavere è stato ritrovato nella mattinata di venerdì 5 giugno dal Soccorso Alpino, dalla Protezione civile e dai vigili del fuoco nei pressi del Ponte del Diavolo