Ieri, domenica 19 dicembre, 2.528 (sui 3839 aventi diritto) amministratori, tra sindaci e consiglieri comunali dei 312 Comuni della Città Metropolitana e quindi con una percentuale di affluenza del 65,85%, hanno eletto il nuovo Consiglio della Città Metropolitana di Torino. Tra gli esponenti politici del nostro territorio sono stati eletti la consigliera di Venaria in quota al Pd Rossana Schillaci con 3.499 preferenze;il consigliere comunale di Ciriè dei Fratelli d’Italia Davide D’Agostino (4.750 voti) ed il sindaco di Venaria Fabio Giulivi, sostenuto dalla Lega.
Sfiorano il seggio ma restano fuori dal Consiglio invece i rappresentanti del Pd del Ciriacese come il primo cittadino di San Carlo Canavese, Ugo Papurello (2.885) ed il consigliere comunale (nonché sindaco uscente) di Volpiano Emanuele De Zuanne (2.387).
Alla fine la maggioranza, con la lista Città di Città, è del centrosinistra con 11 eletti su 18, che però non sfonda come invece molti analisti prevedevano; anzi la tornata elettorale provinciale fa registrare un exploit del centrodestra per certi versi inaspettato. Male il Movimento 5 Stelle, ridimensionato anche in questo passaggio alle urne e il cui l’ex vicesindaco metropolitano Marco Marocco è restato fuori dal Consiglio.
(Il servizio completo con le reazioni locali e le dichiarazioni dei neoletti, nel numero in edicola giovedì 23 settembre)