Polo della logistica sempre più vicino per le ex aree Ata. A dare credito a questa ipotesi è la società Aedes che detiene le quote della Satac (società che possiede i permessi per costruire il parco commerciale che dovrebbe sorgere vicino all’aeroporto). Aedes ha comunicato che l’ex socio di maggioranza Augusto Spa ha ricevuto dalla Hines Italia Re «un’offerta non vincolante condizionata alla negoziazione degli accordi di acquisizione e all’effettuazione di una due diligence confirmatoria sulla Società in relazione alla quale ha concesso ad Hines un periodo di esclusiva fino, al più tardi, il 30 aprile 2022». Se la trattativa andrà in porto, Hines dovrà promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulla totalità del pacchetto azionario.
Hines è un colosso del settore immobiliare, presente in 24 Paesi. Se la trattativa si chiuderà, al posto dell’Open Mall, l’avveniristico parco da 230 negozi, potrebbe sorgere un polo della logistica. A rendere “appetibile” il cambio di destinazione è la vicinanza con l’aeroporto e le autostrade.
Intanto Satac dovrà versare entro l’8 maggio al Comune di Caselle l’ultima rata degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione. Una data spartiacque per conoscere il futuro delle aree Ata.