Calcio giovanile violento: squalificato (per un anno) anche il portierino 13enne aggredito dal padre di un avversario
Lo ha deciso il giudice sportivo, avrebbe innescato la rissa
Calcio giovanile violento: squalificato (per un anno) anche il portierino 13enne aggredito dal padre di un avversario
La decisione sulla scorta del referto dell’arbitro e dei video dell'episodio

Da vittima dell’aggressione da parte del padre di un avversario a sanzionato, e duramente, per aver innescat ola rissa dalla quale ha poi rimediato la frattura del malleolo: così ora dovra stare lontano dai campi di calcio per un anno  il tredicenne portiere del Volpiano Pianese protagonista dell’assurda vicenda. La squalifica è frutto della decisione  del  giudice sportivo del Comitato provinciale di Torino della Lega Nazionale Dilettanti secondo il quale il 13enne avrebbe colpito con manate e pugni il fianco e la schiena di un giocatore avversario steso sul terreno di gioco. La decisione è stata presa sulla scorta del referto (e dei video sull’episodio) dell’arbitro per  quanto acceduto  domenica 31 agosto sul campo di Collegno al termine della partita Under 14 tra Volpiano Pianese e Csf Carmagnola, nel  torneo giovanile Super Oscar: entrambe le squadre sono state estromesse dalla manifestazione.

 

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