VII Dan al Sommo Maestro del Judo -photogallery-
Il titolo conferito in una cerimonia sul “tatami”
VII Dan al Sommo Maestro del Judo -photogallery-
L’onorificenza, a oltre 80 anni, a Cesare Bertone, fondatore del “Centro” di Ciriè

Cinque anni fa, il Sommo Maestro Cesare Bertone, che cinquant’anni prima aveva portato la nobile disciplina del Judo a Ciriè, festeggiava il mezzo secolo dell’Asd Centro, per tutti “Il Centro”, la palestra – ormai gloriosa a livello nazionale per la quantità di titoli e atleti prodotti – che aveva fondato in città col mandato dell’indimenticato Maestro IX dan Shoji Sugiyama e che tanto orgoglio ha portato al territorio.

Giovedì scorso, a San Francesco al Campo, nella palestra “Fratelli Peressotti”, vecchi e nuovi allievi di Bertone, oggi 85enne, lo hanno celebrato proprio nel giorno in cui gli è stato conferito il VII Dan, un traguardo che pochi maestri in tutto lo Stivale possono vantare. La cerimonia, sobria e spartana (doveva essere una festa a sorpre-sa, ma Bertone aveva intuito che si stava preparando qualcosa di speciale) è stata intensa, in linea con il personaggio. Naturalmente si è svolta sul “tatami”, alla presenza di maestri, ex allievi ma anche dei tanti bambini che frequentano le palestre del Centro.

A festeggiare Bertone i vertici della Fijlkam, la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali. Presenti Fabri-zio Marchetti presidente onorario Fijlkam Piemonte, Daniela Pellizzari presidente regionale del settore judo, Roberto Borgis presidente Fijlkam Piemonte «Quasi tutti i suoi vecchi allievi sono diventati maestri o hanno aperto delle scuole di judo – racconta Toni Aimone, allievo di Bertone e colonna dell’asd Centro – Nella sua lunghissima carriera ha formato migliaia di atleti, senza dimenticare i tanti che grazie ai suoi insegnamenti hanno conquistato titoli e piazzamenti. Ha avuto l’intuizione di dare sempre molto spazio ai suoi allievi, distribuendo gli incarichi. Grazie al suo modus operandi l’asd Centro pur essendo una palestra di provincia è cresciuta, facendosi conoscere in Italia. Altre regioni in Italia hanno seguito il suo metodo».

(Foto con Federazione, assessore allo sport Ballesio e attuale presidente Asd Centro Aimone)

Durante la festa Bertone ha rivissuto gli aspetti salienti della sua avventura sportiva, sociale e filosofica. Cesare è stato peraltro un docente di filosofia per anni al liceo di Ciriè, affiancando ai valori della sua vita quelli fatti propri e consolidati dedicando un parte significativa alla disciplina del Judo e alla comunità di sportivi del territorio che l’hanno abbracciata e sempre di più valorizzata nel corso di questi oltre 5 decenni di attività: valori come lealtà, rigore e preparazione psicofisica per garantire l’obiettivo di armonia e difesa della pace, attraverso il controllo della forza, che incarna uno sport come il Judo.

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