A scuola senza zaino, “Ciriè 2” adotta il modello toscano del professor Orsi
Il dirigente scolastico Mariella Milone: «L’istituto comprensivo entra nella rete nazionale delle scuole che hanno scelto di condividere l'opzione»
A scuola senza zaino, “Ciriè 2” adotta il modello toscano del professor Orsi

A Scuola Senza Zaino, una piccola ma signofiactiva rivoluzione. Dal prossimo anno scolastico, le scuole dell’Infanzia e primaria di Vauda Canavese dell’Istituto Comprensivo di Ciriè II adotteranno il modello educativo della Scuola Senza Zaino, un progetto innovativo che sta rivoluzionando il modo di intendere la scuola in tutta Italia.

Spiega la dirigente di Ciriè II Mariella Milone: «Nelle classi Senza Zaino si impara insieme, condividendo materiali, idee e responsabilità. Lo zaino che scompare è un simbolo: si alleggerisce non solo il peso fisico, ma anche quello mentale di una scuola basata sulla competizione. Le aule diventano laboratori di comunità, dove i bambini trovano tutto ciò che serve: libri comuni, materiali condivisi, spazi dedicati alla lettura, alla ricerca e al lavoro pratico».

Ideata in Toscana nei primi anni Duemila dal dirigente scolastico Marco Orsi, la Scuola Senza Zaino non è una moda, ma una filosofia educativa. Gli insegnanti diventano guide e facilitatori, e i bambini si trasformano in protagonisti del proprio apprendimento. Con l’adesione al progetto, l’Istituto Comprensivo di Ciriè II entra ufficialmente nella Rete Nazionale delle Scuole Senza Zaino, che oggi riunisce centinaia di istituti in tutta Italia. «Il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Istituto di Ciriè II hanno accolto con favore ed entusiasmo l’adesione alla rete. Siamo pronti per iniziare lo specifico percorso formativo.

Sono convinta che sarà un’ottima opportunità per le scuole di Vauda Canavese, ma anche un arricchimento per tutto l’Istituto »: dichiara la dirigente scolastica. Il progetto sarà attivato gradualmente, con un percorso di formazione dedicato agli insegnanti e incontri per le famiglie.

«Vogliamo costruire una scuola che metta al centro la persona e valorizzi la collaborazione e la creatività – commentano le insegnanti – che sia uno spazio dove imparare ma anche costituire un’esperienza di vita».

Argomenti

Didattica
A
A
A
ULTIME NOTIZIE