Continuava a operare sui pazienti come se nulla fosse, nonostante l’Ordine dei Medici lo avesse cancellato dai propri registri già nel 2022. I Carabinieri del NAS di Torino hanno messo i sigilli a uno studio odontoiatrico del capoluogo piemontese, ponendo fine a un’attività esercitata in totale violazione di legge.
L’operazione è scattata nei giorni scorsi, quando i militari hanno fatto irruzione nello studio durante l’orario di visita. Al momento del controllo, il professionista — un medico chirurgo e odontoiatra — è stato sorpreso in flagrante mentre effettuava prestazioni sanitarie su diversi pazienti ignari.
Dagli accertamenti è emerso che l’uomo non avrebbe potuto esercitare la professione: il provvedimento di cancellazione dall’Albo, emesso due anni fa, era diventato definitivo e passato in giudicato lo scorso agosto. Nonostante la piena consapevolezza della propria posizione irregolare, il medico aveva proseguito l’attività clinica senza alcuna interruzione.
Al termine delle verifiche, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro preventivo dell’intero studio dentistico, mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per ulteriori accertamenti.


