Cinque giovani, una grande passione per la bicicletta e un kit di pronto soccorso per ciclisti in difficoltà. È partito così, sabato 24 dicembre, il progetto “Cicli Urbani”, nell’ambito di “Futura – Cerchiamo Idealisti” del Piano Locale Giovani.
Un finanziamento di tremila euro permetterà a Luca Battisti, Stefano Lingua, Marco Montato, Andrea Siciliano e Andrea Vecere di realizzare un’iniziativa che mira migliorare la conoscenza e l’utilizzo di un’infrastruttura già presente sul territorio: la pista ciclabile. È così che il progetto è stato inaugurato alla presenza dell’assessore alle Politiche giovanili, Paolo Berger, con la consegna, da parte dei cinque ideatori di “Cicli Urbani” del kit di pronto soccorso per i ciclisti alla bottega equosolidale di via Mensa di Cristina Schiaretti. «Questo è il primo negozio di una rete più ampia – affermano i ragazzi – che grazie al kit in sede, permetterà ai ciclisti in difficoltà di poter trovare tutto il necessario per riparare guasti in maniera del tutto gratuita e muoversi in città senza timore di incorrere in camere d’aria bucate, freni rotti o ruote sgonfie». Il progetto prevede altresì la creazione di una mappa che riporti tutti punti vendita aderenti all’iniziativa in città, riconoscibili anche dall’esterno, grazie alla stenografia apposta sull’uscio. Ma il progetto non finisce qui: «Contiamo di riqualificare gli spazi verdi in città con la creazione di “slow areas urbane”, dedicate a cittadini e ciclisti, di basso impatto ambientale e al contempo integrate ad un percorso cittadino di senso storico-culturale e facilmente manutentibili. Sono invece già aperte le iscrizioni ai laboratori di ciclomeccanica nelle piazze cittadine e un corso di ciclofficina svolto in collaborazione con l’associazione torinesi MuoviEquilibri, che partirà a febbraio e si terrà in via Cecchi 17, a Torino, al Cecchi Point». L’obiettivo ultimo? «Ovvio: la sensibilizzazione della cittadinanza alla mobilità sulle due ruote, più economico, salutare, ecologista e agevole in condizioni di traffico».
