A distanza di alcuni mesi dal caso amianto alle case Gescal di Altessano, la bonifica della zona non ha ancora avuto inizio. «Non si può fare finta di nulla – accusa il consigliere comunale dei Moderati, Franco Sarullo, tra i primi a denunciare la vicenda – i residenti del quartiere Fiordaliso hanno il diritto di sapere realmente dove vivono. Se c’è l’amianto e questo risulta pericoloso devono partire subito i lavori di bonifica. Troppe persone sono morte di tumore in questa zona nel recente passato». Sarullo, che già l’altra volta aveva minacciato di recarsi in Procura da Guariniello per un esposto, adesso torna alla carica: «Voglio una relazione dettagliata quanto prima dall’assessore all’Ambiente, Mimmo Dellisanti, per conto di Atc, altrimenti andrò in Procura a denunciare i fatti». Per fortuna, quella relazione è arrivata giusto in tempo, come precisa lo stesso Dellisanti: «Nei giorni scorsi c’è stato un incontro con i vertici di Atc – spiega l’assessore all’Ambiente – dove è emerso come i carotaggi fatti poco tempo fa, ed analizzati dai tecnici del Politecnico di Torino, hanno dato esito negativo almeno nella zona delle aree verdi comunali e dell’asilo Andersen. Gli altri, invece, arriveranno a giorni. La bonifica? Una volta che avremo il quadro completo della situazione, inizieremo subito i lavori. Bisogna solamente aspettare che l’iter burocratico termini e poi i residenti vedranno con i loro occhi le tanto attese opere».
15 Feb 2012
Amianto, le Gescal aspettano la bonifica