Fa discutere, in paese, la nuova rotonda realizzata sulla provinciale via Torino, tra le borgate Sant’Anna e Madonna. Non a tutti piace, non tutti sono soddisfatti dei lavori e, soprattutto, la nuova opera viaria, in questi primi mesi, è già stata teatro di qualche piccolo incidente.
Obiettivo della rotonda è quello di diluire il traffico che si verrà a creare con l’apertura del nuovo centro commerciale, ma purtroppo il poco spazio a disposizione ha fatto sì che la rotonda risulti un po’ “sbilanciata” verso l’interno, ovvero piuttosto spostata rispetto all’asse della strada, e questo causa un po’ di confusione agli automobilisti che, abituati ad una lunga strada dritta, si trovano spesso spaesati.«La rotonda è ovviamente a norma ed è più che segnalata – risponde relativamente all’argomento Sergio Colombatto, sindaco di San Francesco – Chiaramente servirà a far fluire le macchine con più facilità in seguito all’apertura del nuovo centro commerciale. Il codice della strada e le varie normative prevedono che si costruiscano rotonde e non più incroci con il semaforo. Ultimamente, è vero, pare che vada piuttosto di moda inserire rotonde in ogni dove. In ogni caso la strada su cui è stata costruita è un’arteria di proprietà e gestione provinciale; progetto e rotatoria sono stati autorizzati così come sono. La rotonda è sicura e in quel poco spazio a disposizione non avremmo potuto costruire un’opera di altro genere».
Il timore di chi guida, così come dei residenti della zona, è il rischio di un maggior numero di incidenti. «La strada e le rotonde di per sé non uccidono nessuno – prosegue il sindaco – la rotonda è ben segnalata ed è quasi impossibile, se non con fortissima disattenzione, prenderla in contromano. So che c’è stato un incidente di recente, ma pare sia stato più legato alla velocità e alla neve che alla nuova rotonda in costruzione. Insomma, la rotonda non è pericolosa».