Parte dalla Reale l’idea di racchiudere tutte le attività commerciali d’Italia sotto la stessa piattaforma, rendendo così estremamente facile per gli utenti di internet capire dove venga venduto un determinato prodotto.
L’intuizione, semplice e rivoluzionaria, è di Marco Camandone, un giovane venariese che, in tempi di crisi e di disoccupazione giovanile, ha deciso di mettersi in gioco e creare qualcosa di nuovo, sfruttando anche le opportunità di Mip, il progetto promosso dalla Provincia di Torino finalizzato all’apertura di nuove attività grazie anche ai finanziamenti di FinPiemonte. «L’idea mi è venuta qualche anno fa, quando sono andato fino a Grugliasco per comprare un oggetto che in seguito ho scoperto essere venduto anche in viale Buridani, a due passi da casa», racconta Camandone. L’episodio è stato così il pretesto per aprire il portale, ovvero una piattaforma dove i commercianti possono inserire gratuitamente tutti i prodotti e i servizi che desiderano, espandendo di fatto la propria visibilità. Agli utenti, quindi, basta accedere al sito e digitare il nome del prodotto che cercano per trovare il negozio più vicino in cui è possibile reperirlo.
A Marco l’ambizione di certo non manca: sono già centinaia i commercianti che hanno deciso di sfruttare il portale e, date le potenzialità del mezzo, c’è da immaginare che il progetto prenderà sempre più piede. D’altronde, la storia di altri colossi del web – almeno ai loro albori – non è molto diversa da quella di Camandone che ha preso in prestito dai più famosi social network in voga in quest’ultimo periodo il principio secondo cui, riunendo sotto la stessa piattaforma una certa quantità di persone, può essere più facile che queste entrino in contatto tra loro, sostituendo i prodotti commerciali alle persone. Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail: info@copedo.it, oppure consultare il sito internet realizzato dal giovane venariese: www.copedo.it.
