Ritrovarsi, stare insieme. Impiegare quel poco tempo libero che ci si riesce a ritagliare tra lavoro, casa e famiglia, in maniera divertente e costruttiva. Parlarsi ma soprattutto ascoltare. Ecco, proprio l’ascolto era una delle colonne portanti dell’associazione “Essere Donna” al momento della sua costituzione. Ascoltare per essere una valvola di sfogo per altre donne che, magari, vivono situazioni pensanti, per consigliare, per essere d’aiuto. Un obiettivo che si può raggiungere attraverso molto veicoli, non ultimo quello che il sodalizio ha portato avanti da novembre fino ai giorni scorsi: un corso di decoupage, tenuto gratuitamente, nei locali di Villa Tapparelli, da Aurora De Simone. «È stata un’esperienza molto importante, e nello stesso tempo divertente – spiega la presidente, Lucia Scardigno – Nonostante non sia stato propagandato troppo, questo progetto ha raccolto un buon numero di partecipanti, che si sono divertite e, sotto la guida attenta dell’insegnante, hanno dato libero sfogo alla loro creatività, utilizzando materiali di recupero, come tegole, mattoni, piattini o vasi, trasformandoli completamente. Non solo, ma i nostri alberi di Natale sono stati decorati con gli addobbi realizzati proprio all’interno di questo laboratorio». E, visto il successo ottenuto, per un’iniziativa che chiude un’altra è pronta ad aprire i battenti: un nuovo corso, il cui obiettivo sarà la realizzazione di lampade. Aperto, com’è logico, alle donne, ma perché no anche agli uomini che volessero aggregarsi. L’appuntamento è ancora a Villa Tapparelli, a partire da venerdì 24, alle 21.
“Essere donna” e il corso di decoupage