Il vento delle liberalizzazione assume a Ciriè l’odore del pane fresco. Da qualche tempo, infatti, un paio di panetterie cittadine alzano le serrande anche la domenica mattina e il servizio sembra riscuotere successo.
La possibilità di aprire la domenica è un’iniziativa dell’Amministrazione comunale, arrivata in anticipo di qualche mese rispetto al governo Monti: «Noi abbiamo iniziato con le aperture domenicali a giugno – confermano dalla panetteria Salemi di via Lanzo – nel fine settimana i clienti sono diversi da quelli abituali e questo è un buon mezzo per farsi conoscere». La clientela abituale, comunque, sembra non mancare e in tanti si dicono contenti dell’iniziativa: «Vengo a prendere un po’ di pane dopo la messa, tornando a casa», confida la signora Luisa, pensionata. «I più contenti sono i miei figli, golosi di tutti i tipi di pane – racconta Adriana, casalinga – esco apposta nonostante il freddo per accontentarli». Una giovane coppia arriva da Torino per una passeggiata sotto i portici ciriacesi: la panetteria aperta è una tentazione irresistibile verso mezzogiorno, prima di tornare a casa.
Il lavoro, inevitabilmente, aumenta per gli artigiani della farina: «Il riposo è diluito tra il pomeriggio della domenica e la giornata di chiusura infrasettimanale – aggiungono alla panetteria Salemi – non tutti sono disposti a questo turno supplementare». Non tutte le tipologie di merci riescono, tuttavia, a esercitare attrazione sulla clientela la domenica mattina: la giornata sembra più favorevole all’acquisto di una ‘micca’ piuttosto che di un collier tempestato di diamanti.
In centro, rimane aperta di domenica anche la storica rivendita Allocco: «L’esperienza per noi è certamente positiva – sintetizza Barbara Tricarico, la titolare – avremmo iniziato anche prima se avessimo potuto. Ci sono i clienti abituali, ma vediamo molte facce nuove che vengono da fuori». In passato, infatti, potevano tenere aperto di domenica solo le panetterie dei paesi di montagna.
Anche in questo caso la clientela è variegata: «È difficile dire se altri negozi seguiranno il nostro esempio, preferiamo concentrarci sul nostro lavoro», conclude la Tricarico. Salvatore, impiegato di San Maurizio, è contento di trovare la panetteria aperta a Ciriè: «Ogni tanto la domenica mi spingevo fino a Benne, ora posso scegliere di fermarmi anche a Ciriè». Decisamente entusiasta la signora Anna con bambino piccolo al seguito: «Il servizio è comodo e utile, se poi il pane è buono vale la pena di venire anche la domenica mattina».
Pane fresco anche domenica