LANZO – La Guardia di finanza di Lanzo ha scoperto una serie di immobili posseduti da cittadini della zona in note località balneari e turistiche nel sud della Francia ed in Ungheria che però non risultavano nella dichiarazioni dei redditi dei loro proprietari.
Il riscontro deriva da una mirata attività di intelligence che le fiamme gialle hanno sviluppato contro «coloro che, omettendo di dichiarare il proprio patrimonio mobiliare ed immobiliare estero, hanno occultato al fisco italiano case, conti correnti e redditi detenuti o prodotti fuori dai confini nazionali», spiegano nel loro comunicato diramato in queste ore.
Le indagini o sono state condotte su un campione di 25 controll: 15 dei soggetti “osservati” avevano omesso di idichiarare al Fisco investimenti ed attività finanziarie all’estero, nello specifico in Costa Azzurra (Mentone, Nizza, Cannes, Villeneuve Loubet) e Budapest per oltre 2 milioni di euro.
Coinvolti nei controlli titolari di partita Iva di Lanzo, Ciriè, Vauda e, Fiano, San Carlo, Barbania, Grosso, Nole, San Maurizio e Coassolo.
(Il servizio completo nel giornale in edicola domani, 27 febbraio)
Possedevano immobili in Costa Azzurra e Ungheria “dimenticati” nella dichiarazione dei redditi: denunciati dalle fiamme gialle