GERMAGNANO – Era, di fatto, l’ultimo lavoratore rimasto alla cartiera ormai dismessa di Germagnano, dove lavorava come custode, ma l’altra sera non ha più fatto ritorno a casa.
Non vedendolo tornare, la moglie ha dato l’allarme: il corpo senza vita di Pietro Giacobino (nella foto), 55 anni, di Lanzo, è stato trovato nella tarda serata di sabato 16 marzo dai carabinieri proprio all’interno dell’ex fabbrica.
Secondo i primi accertamenti effettuati sul luogo della tragedia da parte degli ispettori dello Spresal dell’Asl To4, Giacobino sarebbe caduto nel vuoto per il cedimento di una tettoia in plastica, morendo sul colpo.
La drammatica notizia, diffussasi oggi, ha suscitato grande impressione in zona, dove l’uomo era molto conosciuto. Grande commozione e incredulità tra gli ex compagni di lavoro della cartiera, che in queste ore stanno postando sui social network diversi e toccanti messaggi di cordoglio all’indirizzo dello sfortunato collega.
Per la sua bontà e disponibilità sul posto di lavoro, assieme alla sua grande esperienza,”Papà Piero” era il nomignolo con il quale molti suoi amici erano solito chiamarlo.
Germagnano: muore custode dell’ex cartiera cadendo da una tettoia