Nuovo e inquietante rinvenimento di armi a Leinì da parte dei carabinieri, il terzo in pochi mesi: nei guai sono finiti Biagio De Glaudi, nomade sinti di 41 anni, di Chivasso e Claudio Narcisio, 54 anni di Borgaro. Secondo gli inquirenti due personaggi di spicco della malavita locale e che potrebbero essere gli autori rdi rapine a furgoni portavalori, banche e gioiellerie di mezza Italia: gli inquirenti sono al lavoro con gli esami balistici del caso per scoprire se, le ultime armi sequestrate, un vero arsenale di pistole e fucili mitragliatori che “formalmente” appartenevano a un agricoltore di 61 anni e a un operaio 44enne, entrambi di Leinì, siano state utilizzate per compiere delitti.
(Il servizio completo sul giornale in edicola domani, giovedì 15 gennaio)