Sanità “sotto attacco”, anche delle telecamere nascoste. Impazzano in questi giorni in rete alcuni video realizzati e postati su Facebook da un freelance che riguardano la sicurezza degli ospedali dell’Asl To4. Ce n’è uno anche sul nosocomio di Ciriè (lo si trova linkato su www.ilrisveglio-online.it), nel quale l’autore, il sanmauriziese Francesco Vivenza, si aggira indisturbato tra sacche di sangue, scartoffie e strumenti vari; il filmato è girato verosimilmente di notte, in locali della struttura come il pronto soccorso, il magazzino dei medicinali e parrebbe anche in alcune sale operatorie. «Sull’episodio e sul video, sul quale ci riserviamo un’analisi più dettagliata, l’azienda sanitaria ha già inviato un esposto alla Procura – informa l’ufficio stampa dell’Asl To4 – Il filmato in questione però è datato, precedente alla ristrutturazione del pronto soccorso, questo è evidente».
Un dubbio che suggerirebbe la possibilità di introdursi più facilmente in aree magari smobilitate durante i lavori. «Confermo che il video è precedente al nuovo pronto soccorso, ma anche il fatto che quando le immagini sono state girate fosse operativo» -ribatte Vivenza.
(Il serivizio completo nel giornale in edicola domani, giovedì 22 gennaio; il link del video in questione al seguente indirizzo telematico: https://www.facebook.com/video.php?v=819214144792057&set=vb.100001104378243&type=2&theater)