“Abbiamo trovato una soluzione per scongiurare che gli assegni di cura non vengano pagati. Ci sono casi umani drammatici che ci impediscono come assessori regionali della Giunta Chiamparino di far mancare un nostro intervento. Abbiamo ereditato una situazione di bilancio drammatica e un quadro normativo complicato, ma le questioni sociali rappresentano una priorità per la nostra Regione”: lo dichiarano l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta e l’assessore alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, che questo pomeriggio, con il direttore generale Fulvio Moirano hanno incontrato i direttori di AslTO1, Asl TO2, AslTO3 e AslTO4.
“Gli assegni di cura e le prestazioni per i non-autosufficienti non verranno meno e, in attesa dell’approvazione del bilancio 2015, abbiamo disposto che le Asl non interrompano il pagamento degli assegni per i primi mesi dell’anno”.
Già nel 2014 gli assegni di cura e le prestazioni di assistenza domiciliare ai non autosufficienti erano finanziate non con le risorse del fondo sanitario bensì con risorse regionali assegnate alle Politiche sociali. Infatti, il tavolo di monitoraggio (Ministero dell’Economia e Ministero della Salute) impedisce alla Regioni sottoposte a piano di rientro di finanziare gli assegni di cura con le risorse destinate alla sanità.
Spiegano gli assessori Saitta e Ferrari: “Con l’approvazione del bilancio 2015 verranno allocate le risorse necessarie a garantire continuità nell’erogazione di tali prestazioni: per evitare interruzioni nei primi mesi di quest’anno, saranno le Asl, in via straordinaria, ad effettuare il pagamento agli aventi diritto ricorrendo ad un’anticipazione di cassa in attesa dell’approvazione del bilancio regionale. Pertanto i cittadini interessati continueranno a ricevere gli assegni di cura senza interruzioni”. Già da venerdì si provvederà a erogare gli assegni relativi al mese di gennaio.
“Spiace che, ancora una volta, si sia preferito scegliere la strada della polemica, creando preoccupazione e allarme tra le persone più deboli e i loro familiari. Abbiamo mantenuto la parola data: nessuna cancellazione degli assegni di cura e certezza delle risorse nel rispetto delle normative e dei vincoli nazionali. Condivideremo in occasione della Giunta di lunedì prossimo con il Presidente Chiamparino e gli altri colleghi le decisioni prese. C’è, poi, l’impegno di una rivisitazione complessiva, entro il 2015, del sistema di gestione delle prestazioni socio-assistenziali”.
28 Gen 2015
Assegni ai non-autosufficienti, la Regione ci mette una pezza