Una discarica di rifiuti a cielo aperto accanto all’ameno laghetto. Per questo i carabinieri della Compagnia Oltre Dora, in collaborazione con i vigili del fuoco e l’Arpa Piemonte, hanno denunciato S.V., 44 anni, di Torino, presidente del circolo “Lago Isola del pescatore” di Borgaro, E.P., 58 anni, anch’egli di Torino nonché amministratore unico di una ditta di smaltimento di rifiuti, e D.M., 64 anni, camionista torinese. Sono tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, di reati ambientali e violazioni di leggi urbanistiche commessi in area naturale sita al confine tra Torino e Borgaro. Secondo le indagini i rifiuti scaricati nell’area risalgono allo scorso mese di gennaio. Verosimilmente si tratta di materiale di riporto e rifiuti speciali (provenienti da demolizioni edili, scarti di inerti) successivamente ricoperti con della terra. Sembra che tali rifiuti, prelevati dalla ditta di E.P. e trasportati da D.M., siano stati scaricati n loco allo scopo di modificare la conformazione originale del luogo e per realizzare alcuni moli di sbarramento delle acque. L’area naturale e la sede della ditta, da cui provengono rifiuti, sono state poste sotto sequestro. Pochi giorni fa, Arpa e Vigili del fuoco hanno eseguito la campionatura delle acque, di cui si attendono gli esiti.
Il video del blitz dei carabinieri: http://www.ilrisveglio-online.it/video/borgaro-rifiuti-edili-e-speciali-nellarea-naturale-il-video-si-attendono-gli-esiti-delle-anali
Discarica edile in area naturale, tre denunciati: uno è il presidente dell’Isola del Pescatore di Borgaro