I carabinieri hanno arrestato H. B., 23 anni, incensurata, abitante a Venaria. La giovane donna è accusata di estorsione nei confronti di un’altra donna, una ex amministratrice di condomini che, nei giorni scorsi, aveva denunciato ai militari di aver trovato le quattro gomme della macchina tagliate e un biglietto anonimo con una richiesta estorsiva di 2000 euro appoggiata sul parabrezza.
«QUESTO È SOLO UN AVVERTIMENTO, IO NON SONO STRISCIA LA NOTIZIA… IO NON SCHERZO!!! METTI UNA BUSTA DA LETTERE 2000 EURO E POI A MEZZANOTTE GIUSTA METTILA NEL CESTINO PICCOLO DELLA SPAZZATURA CHE C’È SUBITO DOPO VIA ::::::: DAVANTI ALLA FARMACIA E POI TORNA A CASA. QUESTI SONO I SOLDI CHE MI HAI RUBATO INGIUSTAMENTE SE FARAI COME TI HO DETTO MI DIMENTICHERÒ DI TE … MA SE NON LO FARAI O SE AVVERTIRAI QUALCUNO CI SARANNO BRUTTE CONSEGUENZE PER TE E LA TUA BAMBINA… SONO CONVINTIO CHE FARAI LA COSA GIUSTA.. NB. RICORDA CHE SEI CONTROLLATA A VISTA 24 ORE SU 24».
Denunciato il fatto, a questo punto i ai militari non è rimasto altro che organizzare un servizio di osservazione e poi una trappola alla presunta aguzzina: così la vittima ha lasciato la busta nel luogo indicatole da H. B. nella missiva minatoria e quando quest’ultima è andata aprelevare il denaro è stata fermata. L’arrestata ha dichiarato ai militari e al magistrato di aver agito per contro di un’altra persona e di non essere a conoscenza dei dettagli della lettera e dei motivi che l’hanno generata. Il mandante, un italiano di 40 anni, è stato denunciato per concorso in estorsione. H. B. è stata collocata ai domiciliari.
Dai primi accertamenti è emerso che l’episodio si inserisce in una vicenda privata molto delicata. Secondo il racconto dell’arrestata e del suo mandante, Lucia, in qualità di amministratrice di condomini, avrebbe provocato un buco finanziario che avrebbe danneggiato i condomini da lei gestiti. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per chiarire tutti i contorni della vicenda. Al momento non risultano coinvolte altre persone.