«Non ho mai usato i soldi della Regione per i miei pranzi. Ho sempre rigorosamente adottato la regola, che mi ero inventato io, del doppio scontrino. Uno per me e i mie collaboratori, che pagavo di tasca mia, e uno per gli ospiti istituzionali, che mettevamo a rimborso». È uno dei passaggi della lunga deposizione dell’ex consigliere dell’Udc Alberto Goffi, che oggi ha deciso di rispondere – al processo Rimborsopoli – alle domande del pm Enrica Gabetta davanti al giudice Silvia Bersano Begey. Goffi è imputato di peculato così come tutti gli altri politici dell’ex giunta Cota.
(Il servizio completo nel giornale in edicola giovedì 21 maggio(
Rimborsopoli: Alberto Goffi depone in aula e tira in ballo i regolamenti comunale e “personale”