Giro di vite sui costi dei soccorsi indiscriminati: ora in Piemonte le chiamate inappropriate all’elisoccorso costeranno care ai non residenti: 120 euro al minuto di volo più 120 euro di diritto di chiamata. Lo ha deciso la Regione, nella riunione di Giunta di oggi.
Per Soccorso Alpino e Speleologico ci sarà un diritto fisso di chiamata di 120 euro per ogni squadra, e un costo per ogni ora aggiuntiva oltre la prima di 50 euro per ciascuna squadra, sia per residenti che per i non residenti. Se la chiamata è totalmente immotivata o determinata da un comportamento irresponsabile si dovrà pagare l’intero costo dell’intervento. Non ci sarà nei casi in cui il paziente finisca ricoverato o in osservazione breve intensiva. Sarà invece gratuito il recupero di una salma.
“Con l’aggiornamento delle tariffe per l’elisoccorso – rimarca l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta – abbiamo voluto introdurre anche in questo importante settore un principio di appropriatezza, affinché il servizio venga usato solo per reali emergenze. Anche in questo caso, le risorse risparmiate verranno utilizzate per il miglioramento dei servizi per i nostri cittadini”.
“Un maggior coordinamento del Soccorso Alpino con il servizio di elisoccorso del 118 – aggiunge l’assessore alla Montagna, Alberto Valmaggia – consentirà di migliorare ulteriormente gli interventi alle persone in difficoltà in montagna e nelle zone impervie. La compartecipazione introduce un elemento di responsabilità personale volto a prevenire situazioni causate da imprudenza e superficialità”.
02 Nov 2015
Chiamate all’elicottero del 118 “inappropriate” o determinate da atti irresponsabili: da oggi si paga