Continua l’opera di sensibilizzazione che stanno portando avanti in questi mesi familiari e amici di Morris Divorziati, il 28enne di Ciriè travolto e ucciso nella notte del 25 ottobre 2015 in pieno centro a Torino mentre camminava con un amico sul marciapiedi nel tratto di via XX Settembre angolo via Arcivescovado. In questi mesi le persone che volevano bene al giovane (tantissimi) hanno continuato a tappezzare di volantini il luogo dove si è consumata la tragedia: gli ultimi solo alcuni giorni fa.
«Cerchiamo di tener vivo il ricordo di quel che è successo a Morris – spiega la cugina – Il nostro intento, oltre che ricordare Morris, è mantenere accesi i riflettori sulla sua storia, per lui ma anche per tutte le vittime della strada, visto che purtroppo ogni giorno si verificano incidenti del genere».
Tre mesi dopo l’incidente il Comune ha realizzato, in quel punto, un passaggio pedonale rialzato per costringere chi arriva da via Arcivescovado a rallentare e a rispettare lo stop con via XX Settembre, dove passanoo soprattutto mezzi pubblici e taxi.
Alla memoria di Morris, che era anche stato una promessa del Torino Calcio, nel frattempo sono stati intitolati due tornei di calcio benefici. Il primo, nei campi sportivi di via Biaune a Ciriè, lo scorso 12 giugno e ce n’è stato un altro proprio in questo weekend nei campi di calcio di via Servais a Torino, organizzato dai tassisti torinesi. Un memorial che all’inizio era nato per commemorare i colleghi defunti, ma da quest’anno, per iniziativa del tassista Piero, che guida “Londra 12”, è stato intitolato allo sfortunato ventottenne: «Non era un tassista – spiega – ma il simbolo di quella spietata fatalità che governa indisturbata il lavoro che svolgiamo quotidianamente. In quel maledetto incrocio, quella notte d’autunno, poteva esserci chiunque».
27 Giu 2016
Anche il memorial dei tassisti di Torino nel ricordo di Morris Divorziati