Il comandante della polizia municipale di Venaria Reale, Luca Vivalda, e il suo vice Mario Pace sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Ivrea. Il provvedimento, al momento «una atto dovuto» segue in ogni caso una denuncia che sarebbe partita da ambienti politici (circostanza al momento non chiarita) ed è stato notificato in questi giorni ai vertici dei civich venariesi: l’ipotesi di reato sarebbe il peculato. Il sindaco pentastellato Roberto Falcone, nonostante lamenti la scarsità di elementi attualmente in suo possesso sulla vicenda, si dice in ogni caso sereno: «Da quel poco he sappiamo, visto che è ancora tutto in mano alla procura e non ho disponibilità del carteggio relativo, sono stati contestati alcuni episodi sui quali mi risulta siano state invece seguite procedure corrette. Ed in ogni caso si tratterebbe di fatti di davvero scarsa rilevanza: non ci stupirebbe che la denuncia abbia una matrice politica. Che abbiamo vinto le elezioni a qualcuno non è andata ancora giù, non è la prima volta che
assistiamo a scenari del genere. Questa Amministrazione e lo stesso comandante sono tranquilli e fiduciosi sugli accertamenti che sta compiendo la magistratura: infatti quando la polizia giudiziaria è venuta in municipio per chiedere tutta la documentazione del caso non abbiamo esitato, come giusto che sia, a collaborare alle indagini degli inquirenti».
01 Nov 2016
Indagati il comandante della polizia municipale e il suo vice