Si occupava del trasporto di salme e per l’Asl To4 di materiale sanitario e campioni di sangue, peccato però che tutto questo avvenisse, almeno secondo le accuse della magistratura in maniera scorretta e pericolosa, ovvero «in promiscuità e in locali inadeguati dal punto di vista igienico». Per questi motivi S.P. (68enne venariese), il legale rappresentante di una ditta (Sanital Servizi) che lavorava per l’Asl To4 è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione e al pagamento di 500 euro di multa per frode in pubbliche forniture. Il giudice ha dunque dato ragione alle indagini secondo cui le ambulanze e i carri funebri utilizzati per l’espletamento del servizio venivano parcheggiati nello stesso cortile. In sostanza: la società aveva l’appalto per il trasporto salme per la Città di Torino e per il trasporto di materiale sanitario (campioni di sangue) per l’Asl Torino 4, ma le prestazioni venivano svolte in locali inadeguati dal punto di vista igienico, non attrezzati per il lavaggio e la disinfezione dei mezzi di trasporto, e i veicoli non erano idonei.
17 Lug 2017
Trasporto e gestione di sangue e salme inadeguati: condannata società che lavorava per l’Asl To4