Ieri sera, lunedì 7 agosto, un uomo, armato di coltello a serramanico, ha seminato il panico a Ciriè. Poco dopo mezzanotte Antonio Labate, un pregiudicato di 36 anni, ha tentato di accoltellare alcune persone che camminavano tranquillamente in corso Nazioni Unite. Per fortuna qualcuno ha avvertito i carabinieri che sono arrivati con diverse pattuglie, insieme al 118. Labate è stato bloccato e trasportato in ospedale a Ciriè, in evidente stato di alterazione fisica. Una volta all’interno del polo sanitario di via Battitore il 36enne si è scagliato contro il personale medico e contro i militari, comandati dal luogotenente Diego Mannarelli. E così è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e minacce aggravate. Già la sera prima Labate era stato fermato dai carabinieri, sempre armato di coltello a serramanico, mentre stava minacciando gli avventori di un locale. Era stato accompagnato in ospedale e poi dimesso. L’ultima volta che Antonio Labate era finito nei guai risale allo scorso maggio. Quella volta il 36enne sfasciò un distributore automatico di bevande, sistemato nella sala d’aspetto del pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè.
Ciriè, 36enne semina il panico in corso Nazioni Unite: tenta di accoltellare i passanti, arrestato