«Pareti bianche, luci led, grandi computer e immense scrivanie. Questa è la fotografia che descrive, a primo impatto, la redazione de “ il Risveglio” storico giornale di Ciriè.
Tra stampanti, carta, cestini pieni e tazze di caffè ormai vuote dimenticate sulla scrivania, si svolge una delle attività giornalistiche più attive del Canavese e delle Valli di Lanzo, che dal 1921 informa i cittadini con il settimanale indipendente pubblicato ogni giovedì sul giornale cartaceo e oggi anche in modalità online.
È in questo luogo che noi, un gruppo di studenti dell’Istituto Agrario Dalmasso, oggi abbiamo avuto la possibilità di vivere da protagonisti il mondo del giornalismo, dalle analisi delle fonti fino all’elaborazione e pubblicazione di un articolo.
Con questa esperienza si avvia un progetto di alternanza Scuola-Lavoro che ci coinvolgerà in 30 ore pomeridiane (Pon-Comunicare per includere) in cui relazionandosi e guidati da un esperto del settore dovremo raggiungere il difficile obbiettivo di costitituire una redazione che lavorerà alla realizzazione del giornalino scolastico dell’istituto G. Dalmasso.
la visita di quesdta mattina, Giovedì 8 marzo, aveva lo scopo di osservare come si svolge il lavoro in una redazione, in quanto partecipanti al progetto “Comunicare per includere”, che si articola, nello specifico, nella stesura di un giornalino scolastico online realizzato con il supporto del Direttore Antonello Micali.
La sede del settimanale si presenta all’ avanguardia, in quanto è dotata di apparecchiature moderne e personale qualificato.
Il Direttore appare come una persona molto minuziosa e particolarmente attenta nell’ amministrazione e coordinazione del giornale, il quale è dotato sia di un edizione cartacea, sia di una digitale, per adattarsi alle esigenze delle nuove generazioni.
I principali focus del giornale riguardano: Cronaca, sport e politica locale.
Recentemente è stata introdotta una sezione dedicata all’integrazione dei richiedenti asilo arrivati nel Canavese negli ultimi anni.
L’esperienza è risultata piacevole ed istruttiva, in quanto si è potuta approfondire la conoscenza di questo mondo».
Gli studenti del Dalmasso