Due giovani – un 22enne di Borgaro e un 18enne di Ceretta – sono finiti nei guai dopo essere stati sorpresi dai carabinieri della Tenenza di Ciriè dopo essere stati sorpresi subito dopo aver ricevuto, a seguito di minacce, 500 euro in contanti da un artigiano 48enne di San Maurizio. Le indagini sono partite subito dopo la denuncia sporta dalla vittima, che aveva raccontato ai militari che il figlio era stato trattenuto contro la sua volontà ed aveva subito violenza dai due ragazzi a causa di un debito di 1.500 euro per una verosimile cessione di sostanza stupefacente: il giovane è stato rilasciato solo dietro il primo pagamento di 300 euro e la promessa di consegnare ulteriori 500 euro a Caselle, dove sono poi intervenuti i militari dell’Arma. Ma non solo: il 22enne di Borgaro è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver nascosto, all’interno della propria automobile, un borsone con 28 petardi tipo “thunder” detenuti senza le prescritte autorizzazioni. Sia i contanti che il materiale pirotecnico sono poi stati sequestrati dai carabinieri.
22 Dic 2018
A denunciare il fatto è stato un artigiano di San Maurizio, dopo che il figlio era stato trattenuto contro la sua volontà dai due a causa di un debito
Due giovani in manette per sequestro di persona
I carabinieri della Tenenza di Ciriè hanno anche sequestrato un borsone con 28 petardi, detenuti senza le prescritte autorizzazioni