Il mondo dell’industria di occhiali produce modelli standard. Lunghi, corti, grandi, piccoli, ovali, rettangolari, bianchi, neri, colorati. Devi provarne decine prima di trovare una montatura che si avvicini ai tuoi gusti e che ti stia bene. Ma il viso di ogni persona è diverso da quello di tutte le altre. Nasce nello store di Torino la vera rivoluzione . Nella prima boutique di piazza Rivoli 7, sono stati presentati lunedì 15 aprile i primi occhiali biometrici, interamente concepiti sulle caratteristiche morfologiche del cliente. Un occhiale costruito, cucito su misura sul volto del cliente grazie alla tecnologia V.E.A. (Virtual Eyewear Assistant), così da rendere accomodante la montatura, che finalmente potrà essere veramente unica e originale grazie ad una infinità di colori e personalizzazioni. Niente pesantezza e caduta degli occhiali, no arrossamenti sul naso per via dei naselli industriali non calibrati sul nostro volto, no ad arrossamenti dietro alle orecchie perché l’occhiale troppo stretto o con stanghette fuori misura. Occhiali in 3 D robusti e leggeri si potranno scrivere peculiarità data nome simbolo. Un design irripetibile e unico come la persona, perfettamente customizzato anche per i bambini perché di materiale estremamente flessibili e non avendo viti. Un fashion design che ci consente di utilizzare anche astine in ferro o in plastica, diverse per un abbigliamento sportivo elegante e di colore e diverso. Come avviene la produzione così precisa e veloce?
“Una telecamera a tre occhi, montata su un tablet, – spiega Antonio Bono, titolare dello store – in pochi minuti scansiona il volto del cliente e lo ricostruisce in un’immagine 3D fedele alla realtà. Su questa è possibile provare tutti i modelli di occhiali proposti per simulare look differenti. Scelta la montatura ideale, il cliente potrà con l’assistenza dell’ottico scegliere il tipo di lenti, il colore ed eventuali personalizzazioni, senza in alcun modo inficiare sulla robustezza delle lenti oftalmiche importanti. Il modello sarà quindi messo in produzione istantanea e dopo poche ore si potrà indossare”.
Quale è la tecnologia che c’è dietro questa innovaione? “C’è tutta l’esperienza di Thema, azienda innovativa dell’occhialeria veneta, presente a Miami e Shangai, centri di new style e moda e che dopo anni di ricerca abbiamo rivoluzionato il processo di lavorazione dell’acetato brevettando una nuova tecnologia: la 3D ACETATE TECHNOLOGY®. La particolarità di questa tecnologia è quella di fresare l’occhiale già nella meniscatura finale senza poi sottoporre il materiale a riscaldamento e piega. L’acetato è un materiale che si muove, un pò come il legno, e quindi meno viene stressato più si hanno garanzie di tenuta della forma e della meniscatura. “Per ottenere colori esclusivi ed effetti particolari, oggi possiamo combinare più lastre di acetato di diverso colore. Oltre a non utilizzare solventi, la tecnica da noi utilizzata, non permette l’inclusione di bolle d’aria garantendo una perfetta adesione delle lastre, dal quale l’occhiale viene scolpito. Come Michelangelo vedeva la forma, l’idea, nel grezzo blocco di marmo, e la liberava scolpendo, così noi produciamo l’occhiale”.
E’ un’ occhiale per tutti? “Certo, Le fasce di prezzo variano dalla pronta consegna di 149 euro più le lenti con una scelta di 5 colori alla montatura personalizzata con oltre 30 milioni di colori da scegliere fino all’occhiale biometrico di 269 euro. Su F VEA ha lanciato inoltre la promozione fino al 21 aprile per chi nello store di Torino o nei centri GreenVision che hanno I Pad, acquista un prodotto design”.