Dopo numerosi appostamenti le Guardie Venatorie Volontarie della LAC Sezione Piemonte hanno
sorpreso in flagranza di reato un bracconiere che nel Parco Chico Mendes di Borgaro Torinese
catturava minilepri sulla sponda sinistra della Stura di Lanzo.
La rudimentale trappola, pur realizzata con mezzi artigianali, funzionava ottimamente, dal momento che nei giorni precedenti gli agenti avevano liberato una minilepre rimasta prigioniera.
L’Ufficiale di Polizia Giudiziaria della Città Metropolitana di Torino, successivamente intervenuto, ha poi provveduto ad effettuare il sequestro penale della trappola e a denunciare G.M. di anni 77 alla Procura della Repubblica per violazione dell’art. 30 della Legge n. 157/1992 che tutela la fauna selvatica.
“Ricordiamo che mammiferi e uccelli – informa Lac in una nota – che vivono e si riproducono in libertà costituiscono patrimonio indisponibile dello Stato e la loro cattura o uccisione non autorizzata integra una fattispecie a carattere penale”.
L’indirizzo mail vigilanza@abolizionecaccia.it è sempre disponibile per eventuali segnalazioni da parte di cittadini per situazioni e atti commessi in danno della fauna selvatica.
Se vi saranno richieste sufficienti nel 2020 sarà organizzato dall’associazione un corso di formazione per Guardie Venatorie Volontarie. Gli interessati possono scrivere a:lacpiemonte@abolizionecaccia.it.