Lo hanno sorpreso ai tavoli di un bar e gliele hanno date di santa ragione. E per fortuna che in centro a Ciriè stava passando una pattuglia appiedata della polizia locale che è riuscita ad intervenire prima che la situazione si facesse ancora più grave. Cinque contro uno. E il raid punitivo sarebbe scoppiato a causa di un messaggio «azzardato» via whatsapp che l’obiettivo del pestaggio, uno studente di 20 anni, avrebbe spedito ad una giovane. L’aggressione è avvenuta nella serata di lunedì 11 novembre, intorno alle 18, nell’isola pedonale di via San Ciriaco, nel pieno centro città. Tutto il raid punitivo, però, è stato ripreso dalle videocamere di sorveglianza che riprendono quello che avviene nel centro di Ciriè. Gli investigatori, coordinati dal comandante Roberto Macchioni, stanno analizzando i fotogrammi e, molto probabilmente riusciranno a risalire agli autori del pestaggio che saranno denunciati dalla Polizia municipale.
L'aggressione è avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì 11 novembre in via San Ciriaco, nel centro di Ciriè
Manda un messaggio «azzardato» ad un’amica: 20enne pestato dal “branco”
Il giovane avrebbe inviato un apprezzamento via whatsapp ad una ragazza ed è stato poi aggredito da cinque coetanei