Dopo 26 anni è stato ritrovato il proprietario della replica di un violino Stradivari che era stato rubato in un appartamento di via Valgioie, a Torino. Era un pensionato che morì nel 1997. A riconoscere lo strumento è stato il cognato del vecchio proprietario che l’altro pomeriggio è andato a riprenderlo nella caserma dei carabinieri di Leinì. Proprio questi ultimi lo avevano recuperato, in mezzo ad altra refurtiva, durante un blitz all’interno di un accampamento di rom slavi in strada della Berlia di Collegno, nel giugno scorso. Con lui l’uomo aveva ancora la copia della denuncia del furto che presentò nel gennaio 1994 alla stazione dei carabinieri di borgata Campidoglio. È una replica molto ben fatta con tanto di firma «antonius stradivarius cremonensis faciebat anno 1713».
A stabilire che non era un originale sono stati degli esperti liutai dopo dei controlli. Liutai che avevano evidenziato come i «piroli d’accordatura» sembrassero un po’ troppo recenti, mentre la cassa acustica e le altre parti sarebbero state giudicate perfette o almeno «molto ben riprodotte».